Al "Comitato per l'uninominale", Giorgio Tonini, spiega che non bisogna tornare al proporzionale della prima repubblica perche' non ci sono piu' le esigenze che portarono i costituenti a fare quella scelta.
Cioe', a differenza del '46, non dobbiamo piu' scongiurare una deriva plebiscitaria e personalistica pericolosa per la democrazia?
Detto questo, cioe "prudenza", sono anche io affascinato dall'uninominale di collegio. La ritengo, purtroppo, politicamente poco praticabile.
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