tag:blogger.com,1999:blog-66650092752812731252024-03-13T18:14:36.261+01:00sgangheropoliUn blog con la tastiera ENsgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.comBlogger47125tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-38878169196016529072013-06-10T20:04:00.004+02:002013-06-10T21:19:16.056+02:00Elezioni amministrative 2013 e affluenzaLeggendo i commenti ai risultati delle elezioni amministrative 2013 sembra che alcuni vogliano aver ragione anche quando la realtà dà loro torto.<br />
La litania era che <i>"er PD perde perchè ha ddeluso la ggente quando [insert reason]</i>".<br />
Visto che ha vinto (e non regge la scusa <i>"hanno vinto i non apparato"</i>,
dato che hanno vinto tutti e da per tutto) bisogna inventarsi analisi
sociologiche del voto per dimostrare che ha perso lo stesso.<br />
<br />
La realtà, semplice semplice, è che negli ultimi dieci anni abbiamo
avuto un alternarsi di record positivi e negativi di affluenza a pochi
mesi l'uno dall'altro. A votare ci va tanta gente quanta è la copertura
mediatica. Ovviamente quanto detto stravolge l'assunto che: <i>il piddì perde pure quando vince</i>. E sarà un grande stracciarsi di vesti.<br />
<br />
Infine la soluzione al mistero: "perchè il piddì ha vinto nonostante tutto?"<br />
Perchè è l'unico partito votabile che c'è in Italia.<br />
<br />sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-57928577549896196982013-04-21T22:57:00.000+02:002013-04-21T23:09:17.403+02:00Isterismi asimmetriciAl segnale ipnotico di Grillo, (<i>"votate Rodotà, poi chissà ..."</i>) si scatena il popolo della sinistra. La mitica base, con fare isterico, inizia a chiedere al partito di votarlo <i>assolutamente</i>, <i>senza condizioni</i>.<br />
<br />
Poco importa che Grillo non abbia reso esplicita alcuna volontà di collaborare per un governo. La folla, non sente ragioni. A lungo prigioniera dei "no" del Comico, scatta in una pulsione che ricorda la sindrome di Stoccolma. C'è infatti totale benevolenza verso il proprio aguzzino. Rodotà <b>va votato</b>! Senza neanche discutere. Tanto meno trattare. Tutti si appiattiscono sull'idea grillesca che la politica si riduca ad imperativi categorici.<br />
<br />
Ma la politica è trattativa, composizione di punti di vista diversi, pensati in autonomia. E così, quando dal PD si leva la proposta compromissoria, perfettamente accettabile, di Prodi presidente, la stessa folla che fu veemente, improvvisamente si cheta. Neanche un gentile appello nei confronti dei grillini a votare Prodi. Silenzio. L'isterismo, ora che andrebbe rivolto all'esterno, scompare.<br />
<br />
Grillo rifiuta di convergere? Pace.<br />
Rodotà non si ritira a favore di Prodi? Ignavia<br />
Rodotà si fa strumento nelle mani del cinquestelle per scardinare il PD? Tutto tranquillo.<br />
<br />
Isterismi asimmetrici <br />
<br />sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-74479728108075384552013-04-01T21:05:00.004+02:002013-04-06T17:43:33.967+02:00Napolitano cerca di impiccare il PDDopo un anno di governo Monti, Napolitano ha di nuovo impiccato il PD al ruolo <i>"di responsabilità"</i> e questa volta senza il consenso del PD. <br />
Per rispondere ad uno stallo eccezionale ha deciso di operare una seria la forzatura costituzionale creando un consiglio di saggi al di fuori delle procedure istituzionali. <br />
Ma, se uno strappo
era ammesso, allora tanto valeva farlo per mandare Bersani al Parlamento a giocarsi la carta di un governo <i>di rinnovamento</i> (Saviano, Don
Ciotti, gente cosi' ...) in grado di mettere in crisi gli eletti dei cinquestelle.<br />
La mia ricetta adesso: ignorare la commissione dei saggi, eleggere Bersani a presidente della Repubblica,
fargli nominare un <i>"supercivile"</i> Presidente del Consiglio, tollerabile da Grillo, e governare
con il Parlamento per deberlusconizzare l'Italia.<br />
Se Grillo non ci
sta, la sua inutilita' politica diventa chiarissima. Alle elezioni si
perderà pure (vince Berlusconi, rassegnamoci, grazie a tutti), ma almeno il
partito non tracolla e ha il Presidente della Repubblica per sette anni.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-78764495564878737772013-03-25T21:13:00.000+01:002013-04-01T21:14:19.241+02:00Le performance elettoraliChiariamo una cosa: alle elezioni non sono in ballo le performance dei partiti. A ben vedere, infatti, i partiti sono i soggetti passivi. I soggetti attivi, quelli che compiono l'atto elettorale sono i cittadini. Quando all'estero ci osservano durante le elezioni, non dicono <i>"Il partito *tale* ha fatto ..."</i> oppure <i>"il sistema dei partiti italiano ha prodotto ..."</i>. Dicono <i><b>gli italiani</b></i> hanno deciso ....<br />
<br />
E' ora che gli italiani imparino ad essere responsabili e che, se due terzi sceglie di mandare due buffoni al parlamento, si assumano la responsabilità delle proprie azioni.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-28979647707349387522012-10-24T11:13:00.002+02:002012-10-24T11:29:56.734+02:00L'americanizzazione forzata delle primarieRicordate le primarie di tre anni fa? Dibattiti educati e confronto tra tre visioni diverse del destino della sinistra. Bersani, Franceschini e Marino hanno rappresentato tre anime diverse del partito, hanno girato i circoli, hanno stimolato le riflessioni.<br />
Oggi non e' possibile. Renzi, smanioso di portare la battaglia fuori dal terreno dei contenuti, ha tutto un diverso stile: simile a quello dei candidati televisivi americani. Un Tommy Carcetti, un Darren Richmond (personaggi di serial) protagonisti di ogni colpo basso possibile, ogni spazio sfruttabile, ogni startagemma architettabile.<br />
Adesso si e' inventato un'improbabile ricorso al Garante della Privacy, per ottenere visibilita' a scapito del buon nome del partito, domani se ne inventera' un'altra.<br />
Ma in fondo e' proprio questa la differenza tra i due candidati: sostanza contro stratagemmi, contenuti contro fumo. <br />
<br />
<br />sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-39538549241161934382012-10-22T20:00:00.000+02:002012-10-24T11:22:37.265+02:00La magistratura contro la scienza<i>"<b>L'Aquila, condanna 'clamorosa' per gli scienziati</b><br />Dopo
30 udienze, arriva la sentenza sulla Commissione Grandi Rischi.
Scienziati e vulcanologi condannati a 6 anni per omicidio colposo
plurimo in relazione al sisma che distrusse il capoluogo abruzzese. Gli
esperti erano accusati di aver dato avvertimenti insufficienti sul
terremoto"</i><br />
<br />
<i></i>I terremoti non si possono prevedere? Ma che importa?Ecco dai tribunali un perfetto esempio dello spirito di analfabetismo scientifico che permea l'Italia.<br />
<br />
Diamo la buonanotte al contributo degli scienziati alla protezione civile, da oggi solo maghi e rabdomanti. Ma ce li meritiamo.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-40829995393416319972011-11-24T00:21:00.001+01:002011-11-24T00:22:02.223+01:00Tenete le righe!!!Fassina da mesi rappresenta la linea del partito su lavoro ed economia (approvata recentemente all'unanimita': http://beta.partitodemocratico.it/doc/211428/lavoro-il-progetto-approvato-dalla-conferenza-nazionale-pd.htm)<br />Questo, ipso facto, fa venire mal di pancia alla minoranza. Alla minoranza poi disturba ancora di piu' che tale sia la linea di Bersani e, del Partito tutto (cfr. Primarie, Congresso, conferenza lavoro).<br /><br />Il partito e' diventato una cosa diversa da quello che sperava De Benedetti, peccato.<br />
<br />
La minoranza pero' non si da per vinta e vede nella congiuntura, e nel governo Monti, una GRANDE occasione per saltare al collo a Bersani. Solo che cinque impazienti hanno rotto le righe con troppo anticipo.<br />sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-73623625231594353822011-11-14T22:56:00.001+01:002011-11-14T23:39:25.827+01:00I conti in tasca ai moderati PDE' opinione comune che se il governo Monti avra' successo ed arrivera' a fine legislatura, questo dara' forza ai moderati del PD.<br />
<br />
Non sono del tutto convinto. Un Monti di successo vorrebbe dire il trionfo dell'UdC che ingloberebbe vasti pezzi di una destra allo sbando. Cio' determinerebbe uno scenario inospitale sia per i bipolaristi che per i liberali del PD (gruppi che hanno una forte sovrapposizione).<br />
<br />
Un UdC forte significa la fine del bipolarismo. La scommessa strategica di Casini e' quella di porsi come il perno del sistema politico italiano, e stare (quasi) sempre al potere, in una dialettica ora con la destra, ora con la sinistra. Con predilezione per la prima.<br />
<br />
Ancora piu' incomprensibile mi sembra l'entusiasmo dei liberali PD; gli avversari della linea Fassina, per intenderci. Uno scenario in cui UdC, che rappresenta l'elettorato moderato, fosse il perno del sistema politico, quale spazio rimarrebbe per un PD <i>di centro</i>? Aveva senso (?) fare i centristi quando a
destra c'erano i matti, ma se a destra prevalgono i savi, per forza il PD dovra'
posizionarsi un po' piu' a sinistra. O per lo meno dovra' concentrarsi a rappresentare quelle <i>classi sociali</i>* non sempre garantite da politiche moderate.<br />
<br />
Dove sbaglio?<br />
<br />
<i>*<u>classi sociali</u>: occorre una precisazione, parlo di classi sociali in un senso moderno del termine, ovvero i nuovi settori deboli</i><i>, anche trasversali,</i><i> della societa'. </i>sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-14602690677458352492011-11-13T22:06:00.001+01:002011-11-13T22:09:55.777+01:00Largo ai vecchiSpero che la straordianria gestione, anche fisica, della crisi da parte di Napolitano, ottantasei anni (86), contribuisca a spazzare via la bambinesca retorica del "largo ai giovani".<br />
Ci sono persone capaci e persone incapaci. I capaci emergono, gli incapaci frignano che non li fanno passare.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-39814864736520656172011-11-02T21:44:00.000+01:002018-10-03T20:14:05.685+02:00Ringraziamo anche i cerchiobottistiOggi ho visto De Bortoli fare un'osservazione, a lui solita ma che, al punto in cui siamo, mi e' sembrata grottesca. La solita tiritera: <i>"e' vero che Mr. B. non e' credibile, ma neanche l'opposizione"</i>.<br />
Una frase la cui assurdita' non occorre neanche spiegare. Una frase che pero' ha il pregio di ricordarci le responsabilita dei <b>moderati di facciata</b>. Anche a loro dobbiamo ringraziare: hanno costituito attorno a Mr. B. la cintura di salvaguardia che in questi anni lo ha preservato.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-46319323178205544082011-11-02T14:29:00.001+01:002011-11-02T21:48:50.396+01:00La differenza tra competere e scalciareUna cosa che vorrei spiegare ai renziani: il PD nel 2008, con la formula della "vocazione maggioritaria", ha perso le elezioni. La successione democratica e' avvenuta con le Primarie (qualche milioncino di elettori) ed il Congresso. La linea scelta dagli elettori e' stata: addio "vocazione maggioritaria" e Bersani segretario. L'obiettivo e' tornare al governo alle prossime elezioni.<br />
<br />
Ora e' comprensibile che a voi renziani piaccia di piu' la "vocazione maggioritaria", e' la vostra idea di partito, ed e' giusto che lavoriate per farla prevalere. Adesso per voi sarebbe il momento di cercare di capire cosa non abbia funzionato nel 2008 ed aspettare, propositivi, la prossima tornata di primarie (questo e' "competere").<br />
<br />
A me sembra invece che Renzi e sodali vedano con fastidio la possibilita' che il Segretario adempia al mandato delle primarie e riporti il PD al governo e, per tornare in auge, lavorano contro (questo e' "scalciare").<br />
<br />
<br />sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-63700769889033961002011-10-15T00:25:00.000+02:002011-11-02T21:49:24.547+01:00Addio GiacintoE' bene essere chiari: a questo giro lo hanno salvato i radicali. Perche', se si astenevano, non sarebbero andati a votare neanche gli incerti (SVP, i due "responsabili", ecc) ed il quorum per la fiducia non era raggiunto. E il risultato politico sarebbe stato importantissimo.<br />
<br />sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-3557588276036610292011-09-20T00:51:00.000+02:002011-09-21T15:19:35.454+02:00Megapost su TV serials USAApprofitto degli <a href="http://www.ilpost.it/2011/09/19/tutti-i-vincitori-degli-emmy/">Emmy Awards</a> per riassettare qui sopra le note dei miei ultimi due anni di visioni di serie TV USA. Rigorosamente in lingua originale (che fichetto di sinistra sarei senno') ma con i sottotitoli. <br />
<br />
SPOILERS? ci sono. Se non state leggendo da un browser grafico non leggete: per coprire gli SPOILER uso la colorazione del testo.<br />
<br />
<b>Falling Skies (2011)</b><br />
<br />
La - solita - delusione spielberghiana. Troppo didascalico e moralista.Senza
neanche il <i>"momento topico"</i> ('che di un film di Spielberg ne butti il 90%, tranne la scena madre di
15 minuti: il t-rex, lo sbarco in Normandia, ecc).<br />
<br />
Il grosso problema e' che per tre quarti le puntate sono fatte di scene lacrimose. E quella <i>che non ciaveva niente da
mette sulla bacheca</i>, e <i>figliomio civado io</i>, <i>noppapa' toccamme'</i>, e <i>non
suonatequesto disco</i>, e <i>iodapiccola
ciavevo lamalattia</i>, che strazio!! Per non dire degli <span style="background-color: #cccccc; color: #cccccc;">skitters
cuoretenero</span>!!!<br />
<br />
Ho mollato alla
7ma puntata quando, osservando i rigazzini che giocano a nascondino, due
survivors hanno chiosato: <i>"Beh, signoramia, se c'e' una cosabbuona di
questa traggedia, e' che con l'elettricicita', se ne sono andati anche i
videogggiochi!"</i><br />
Ho formattato 7 volte il disco che ha ospitato questa stucchevole, noiosa, retorica, poltiglia. <br />
<br />
<b>Treme (2010, 2011)</b><br />
<br />
Appena finito la seconda season di Treme<br />
Un capolavoro.<br />
Niente action, nessuna storia principale, tutto e' corale. Gli
autori di The Wire riprovano <i>"l'operazione Baltimora"</i> con New Orleans e
fanno centro alla grande.<br />
Personalmente di NO sapevo poco, ad esempio
non sapevo che questi pazzi <u>vivono</u> per la musica, che sta in cima alla
loro scala dei valori, seriamente. Un po' perche' e' cosi', un po'
perche' tutti si aspettano che sia cosi'. La citta' e' piena di
personaggi fuori dalle righe, retorici, appassionati, sbracati
l'inverosimile. <br />
Ora io credevo che la musica contemporanea fosse
un'invenzione (una truffa! cit.) delle murtinazzzionali, uno scatarro
marrone tra un giro di basso in do ed una Les Paul in overdrive: niente
di tutto questo. La musica contemporanea viene tutta dal genio di NO.
Dixieland, Trad Jazz, Blues, Rhythm & Blues and Rock & Roll,
Soul, tutto o germoglia, o mette radici, <i>cola'</i>. Almeno cosi' te la
raccontano il niurlinsiani, che c'hanno un ego abbastanza spropositato.
Ma ti conviene crederci e perderti nel flusso delle loro pazzesche
"second line", parate balorde dietro le bande di jazz.<br />
Mettici sopra
che a NO ci sono gli indiani (!), solo che sono neri (!!), per via degli
incroci tra razze reiette, che sono incazzatissimi e che al Mardi Gras
fanno delle parate rituali pazzesche vestiti di piume sgargianti in
perenne conflitto con la polizia (solo che tra loro si complimentano a
botte di "quanto dei carino"!!!)<br />
E infine il Mardi Gras! Ma a questo punto ve lo immaginate quanto sbroccano.<br />
<br />
Bene,
tutto questo, ed altro che, sicuramente dimentico, a un certo punto
viene spazzato via, letteralmente sciacquato via, dall'Inondazione che evacua la citta' per mesi. Rendendo impossibile il
ritorno, devastando per sempre quartieri, persone, identita', cultura,
lasciando solo i balordi e la peggio criminalita'. Tutto e' fottuto, o
quasi. <br />
<br />
Enjoy.<br />
<br />
<b>Camelot (2011)</b><br />
<br />
Cestinato dopo il pilot. Target infantile, inguardabile Joseph Fiennes (poveretto, non ne azzecca piu' una).<br />
<br />
<b>Game of thrones (2011) </b><br />
<br />
Genere fantasy, non proprio il mio. Nonostante questo lo consiglio fortemente; e' fatto benissimo.<br />
L'ambientazione e' in un simil-medioevo con elementi, molto discreti e marginali, di soprannaturale. Un universo parallelo dove le fazioni e i castelli si disputano la supremazia.<br />
<br />
Detta cosi' sembra una scemata, invece merita.<br />
<br />
<b>The Wire (2002, 2003, 2004, 2006, 2008)</b> <br />
<br />
The Wire, l'ho vista in ritardo, ma vale sicuramente la pena riprenderla. E' una delle serie piu' belle in assoluto.<br />
<br />
Cinque
stagioni di una decina di episodi ciascuna. Tutte,
esclusa l'ultima, che e' piu' che altro un lungo finale, bellissime.
Imparerete a conoscere la citta' di Baltimora, le gang di spacciatori,
la sotto cultura e lo slang locale (incomprensibile ed affascinante assolutamente con sottotitoli), gli intrighi politici e le
ipocrisie del sistema legale.<br />
<br />
Baltimora (che, prima di vedere TW, uno si
chiede: "ma dove cavolo sta?") e', a
quanto pare, un postaccio. Nei bassifondi fiorisce il traffico di droga, nella polizia fioriscono poliziotti carrieristi e ignavi. <br />
<br />
Nella prima serie, l'eroe
se ne frega della carriera, a lui piace il lavoro, e percio' si fa tutti
nemici. L'anti-eroe e' un pischelletto in bilico tra dilinquenza e
redenzione.<br />
<br />
Formato 4:3<br />
Altamente consigliato <br />
<br />
<b>Rubicon</b><b> (2010)</b><br />
<br />
E' un serie dell'AMC (The Walking Dead, Mad Men, Breaking Bad), 13 puntate, non faranno la seconda.<br />
Ed e' un vero peccato perche' era veramente bellissima. Sicuro molto ambiziosa: un film che dura 13 ore. <br />
<br />
Forse
al pubblico non e' andata giu' la chiave narrativa, molto soft, poca
azione, il ritmo giocato con vibrazioni sottili. Un prodotto per
spettatori come i protagonisti: nerd. I nerd protagonisti di Rubicon di mestiere fanno
gli analisti del controspionaggio USA. Personaggi molto interessanti,
alle prese con dati e analisi dell'intelligence da collegare. Sempre al di
sotto <b>e</b> al di sopra del loro ruolo, impicciati tra segretezza, crisi di coscienza, indole nerd, relazioni da autistici. <br />
<br />
Il
tutto immerso nell'immancabile complotto che sconvolge la vita del
protagonista (un tipo fico, alle donne piacera'). <br />
<br />
<b>Justified (2011)</b><br />
<br />
Cassato dopo il pilot. Grossolano, poco credibile. Inutilmente enfatico.<br />
<br />
<b>The Killing (2011)</b><br />
<br />
Confermo, otime le premesse.<br />
Doverose le citazioni a Twin Peaks (il video dell'<i>ultima sera</i> e' praticamente un omaggio)<br />
<br />
L'antefatto, chiaro da subito<span style="background-color: #999999; color: #999999;">, e' lo stesso di TP. E
ci sono alcune citazioni esplicite, come il fatto che gli investigatori
trovano un video della ragazza scomparsa e dell'amica, e queste ballano
di fronte alla telecamera. E lei sorride con la stessa faccia di Laura
Palmer.</span> Poi chissa' dove va a parare. <br />
<br />
La storia e'
ambientata a Seattle e coinvolge,
tocca, trasversalmente tutte gli stati sociali della citta'. C'e' il
fidanzato della scuola steronzo, i segreti tra adolescenti, ecc.<br />
<br />
E poi, come capita spesso (sempre?) con i serial dell'AMC e' fatta benissimo. Guardatela. <br />
<br />
<br />
<b>Lost, il finale (2010)</b><br />
<br />
Chi non ha visto Lost ha di fronte a se l'opportunita' di gioire del piu' grande prodotto televisivo di tutti i tempi. La serie che ha dato un senso all'invenzione della scatola luminosa. Sono stato abbastanza esplicito?<br />
<br />
Segue commento sul finale.<br />
<br />
<span style="background-color: #999999; color: #999999;">La conclusione di Lost e' una delusione se non<span style="background-color: white; color: black;"> si aderisce all</span></span> la filosofia della serie che e' quella di <span style="background-color: #999999; color: #999999;">andare oltre il
dualismo scienza e fede verso una nuova visione. Che poi e' esattamente
il cuore del </span>dibattito <span style="background-color: #999999; color: #999999;">filosofico</span> contemporaneo, nel quasi unanime
rifiuto <span style="background-color: #999999; color: #999999;">del dualismo mente / materia ma nella necessita' di superare le
secche del monismo.</span> <span style="background-color: #999999; color: #999999;">Anche la scienza mostrata, o lasciata
intuire, e' </span>quanto di piu' coerente si e' visto nel panorama SciFi
<span style="background-color: #999999; color: #999999;">(che, per fare un esempio, ricorre spesso, nell'accettazione generale, a
impossibilia scientifici come il-salto-nell-iperspazio, o il
teletrasporto)</span>.<br />
Contesto l'opinione diffusa che "le prime due stagioni siano
state le migliori", a me e' piaciuta di piu' la quinta,
per esempio.<br />
<br />
E poi non capisco come la scelta <span style="background-color: #999999; color: #999999;">di lasciare una
parte del mistero all'interpretazione possa essere criticata.
Soprattutto quando quel mistero si risolve sia in ottica scientifica che
mistica. Un modo per perpetuare lo show al di fuori dello schermo. Una
cosa che era stata fatta anche alla fine della terza serie (non legggere
se non la si e' vista fino alla fine) quando Jack chiude con "we have
to go back" interpretando i sentimenti dello spettatore che in quel
momento, e per i successivi mesi di attesa, </span>si identifica in lui. Questo
e' il fine supremo della fiction strapparci alla nostra esistenza e
trasferirci nella vita dei personaggi!<br />
<br />
Mi fermo.<br />
<br />
<b>Battlestar Galactica (2003 - 2009)</b><br />
<br />
La 4a serie e' fantastica e da un senso a tutte le altre. Le prime due serie e
mezzo sono a tutto uno <span class="st">stereotipo </span>militarista spaziale e retorica da base di briefing dei piloti prima della battaglia. Ma piano piano anche l'ottusita' prende un senso.<br />
Bel finale, belli i temi trattati, soda la fantascienza.<br />
<br />
Guardatela.<br />
<br />
<b>Mad Men e Breaking Bad</b><br />
<br />
Certezze.<br />
<br />
<b>Modern Family</b><br />
<br />
Cestinato presto. Parla di tre famiglie
imparentate che si raccontano con lo stile del mockumentary. I temi sono banalissimi, la narrazione e' oltremodo didascalica, e, pur
giocando a fare gli spregiudicati, tutto e' immerso nel totalizzante
perbenismo ipocrita yankee.<br />
<br />
<b>The Pillars of Earth</b><br />
<br />
Serie storica, dal romanzo di Ken
Follett, fatto bene (con i soldi). Ambientato nel medioevo inglese.
Nonostante i soliti cliche filomassoni di molta cultura anglosassone contemporanea, la fiction e' gagliarda.<br />
<br />sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-43685073448382308062011-09-19T14:46:00.000+02:002011-09-20T22:53:07.529+02:00Le figlie della destraE' un po' come sparare sulla Croce Rossa, ma e' bene ricordare a tutti quelli che lo hanno votato, sostenuto, giustificato, spiegato, contestualizzato. Per evitare il comunismo (?), in terrore di Pecoraro Scanio, <i>"eh ma ppero' alla sinistra litigano sempre"</i>, <i>"proviamolo, che male c'e'"</i>, <i>"eh ma la sinistra so' fichetti"</i>, ...<br />
<br />
Oggi, queste sono e saranno le vostre figlie.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/ehusOyLWgA8?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-87257772381775795742011-09-19T14:36:00.002+02:002011-09-20T23:06:00.984+02:00Limitare l'eleggibilita' a due mandati? Un'idea di destra.Alcune note sull'hype del momento: regolamentare (o autoregolamentare) l'eleggibilita' in Parlamento.<br />
<br />
Nella sostanza io sono contrario sia alla regolamentazione che alla autoregolamentazione.<br />
Il termine dei due mandati contribuisce infatti alla perdita di centralita’ del Parlamento. Se i parlamentari vengono depoliticizzati (perche’ questo vuol dire avere una scadenza di mandato) immancabilmente le decisioni politiche *vere* avverranno fuori dal parlamento.<br />
<br />
E’ una cosa di sinistra? E' coerente difendere la Costituzione, nello spirito e nella lettera, e poi acconsentire a distorsioni di questo tipo? E' nello spirito della Costituzione limitare il diritto dei cittadini ad essere eletti e depotenziare il Parlamento?<br />
<br />
La politica non deve essere un hobby per professionisti; non deve essere riservata a chi se la puo' permettere per censo, professionalita’ o status sociale. Chi viene da strati sociali modesti, che ha idee e le vuole portare avanti con passione, deve poterne fare un mestiere, o meglio, un'arte.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-41810317981174050852011-09-15T15:11:00.000+02:002011-09-20T23:05:41.976+02:00Crisi e primato della politicaSoffia il vento dell'antipolitica, i commentatori aizzano i cittadini ad assalire i parlamenti. Dove erano gli stessi commentatori quando l'orgia monetarista degli anni passati genrava la crisi economica odierna?<br />
<br />
<i>"Il mercato fa da se"</i>, si diceva, <i>"rimuoviamo gli ostacoli tecnici alla speculazione"</i>, si faceva, <i>"il rischio di fallimento non esiste piu' perche' l'abbiamo normalizzato nelle equazioni economiche"</i>, ci si illudeva.<br />
<br />
Il risultato e' stato il crollo al quale, rimbambiti da decenni di panzane, non riusciamo neanche a reagire. Gli stessi centri di potere che hanno sostenuto quell'onda ora soffiano sull'antipolitica: cercano di svignarsela, e ci stanno riuscendo.<br />
<br />
Avremmo avuto bisogno, in questi 30 anni, di politici piu' forti, piu' esperti, piu' potenti. Per contrastare gli abusi della finanza lasciata libera a se stessa. Altro che <i>"limite dei due mandati"</i>sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-18013589256855601632011-07-07T18:46:00.002+02:002011-09-20T23:05:30.953+02:00La gazzarra sulle provinceE' partita la gazzarra per attaccare il PD che non vota la proposta di Di Pietro sulle province.<br />
<br />
<span class="bbc_u">Intanto chiariamo una cosa: la proposta dell'IdV si limita a cancellare la parola "province" dalla Costituzione</span>. Non e' altro che la solita mossa ad effetto per ululare disappunto ai giornali compiacenti. Non risolve il problema, anzi lo aggrava.<br />
<br />
Nella proposta alternativa del PD ci si preoccupa del "trasferimento delle competenze<i>"</i>, dicendo <i>"a chi vanno con quali costi"</i>. Una cosa seria, insomma. <br />
<br />
Per <a href="http://beta.partitodemocratico.it/doc/212688/province-abbiamo-le-nostre-proposte-di-riforma-e-riduzione-no-a-demagogia.htm">informarsi</a><br />
<br />
Venendo al tema, la smania di abolire le province, tout court, a me e' sempre sembrata una <i>giavazzata.</i> Si sente dire che<i> "tagliando le province si tagliano 10 miliardi"</i>, ma e' una presa in giro.<br />
<br />
Quei 10 miliardi sono per i servizi erogati dalle province, per gli stipendi dei dipendenti che permettono l'erogazione di quei servizi, per le infrastrutture che li necessitano. Aboliti gli uffici provinciali, gli stessi diverrebbero semplici diaprtimenti regionali, solo che non piu' elettivi (a meno che non si voglia smettere di gestire servizi pubblici come inceneritori, autobus, discariche, strade, ecc.).Ingeneroso che molte delle critiche vengano dagli stessi che si sono mobilitati per l'acqua pubblica.<br />
<br />
Non a caso il programma del PD non ha mai previsto l'abolizione drastica delle province, ma solo di quelle metropolitane, mentre propone di razionalizzare ed accorpare le altre. La proposta di Di Pietro piacera' a Casini (e a Renzi) ma non piace a me. Tagliare i servizi pubblici per risparmiare e' una cosa legittima ma smaccatamente di destra. Cosi' come lo sono lo smantellamento dello Stato, la privatizzazione dei servizi, il dirottamento delle risorse dal pubblico al privato.<br />
<br />
Ovviamente la situazione cosi' com'e', con le province che si moltiplicano per soddisfare gli appetiti degli amministratori locali, non va bene. Occorre cambiare ma farlo bene.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-2175422366515913072011-07-01T00:36:00.000+02:002011-09-20T23:04:22.619+02:00Zibaldone sulla Val di SusaAlcuni appunti di cose che vado scrivendo qua e la' sulle proteste in Val di Susa. Modalita' patchwork, tono colloquiale.<br />
<br />
<u>Strategicita'</u><br />
<u> </u>I critici del progetto insistono spesso sulla riduzione del traffico merci. Scrive Angelo Tartaglia sul Manifesto del 30 giugno: <i>"chi farebbe sbarcare a Genova merci destinate alla Francia o a Marsiglia merci destinate all'Italia?"</i>. L'autore ci vuole indurre a credere che il corridoio 5 sia stato pensato per il commercio Italia / Francia. E insiste sul punto.<br />
<br />
Sappiamo invece che e' <i>un altro</i> il flusso commerciale che si vuole creare. Per esempio: merci da Genova, da Marsiglia e da Trieste, verso Lubjiana, Budapest, L'viv, Kiev (e viceversa). Come si fa a negare che sarebbe il modo piu' efficace per portare merci europee ed orientali nei paesi dell'est?<br />
Lo scopo del corridoio e' invece proprio assecondare la crescita dell'est Europa (un universo, fondamentale per le prospettive di sviluppo europee) cercando di agevolarne gli scambi con tutti i nodi di trasporto, produzione e trasformazione del vecchio continente. <br />
<br />
Parlare di strategie del corridoio 5 e non citare neanche una volta la prospettiva di sviluppo dell'est Europa e' profondamente omissivo.<br />
<br />
<u>Metodo del dibattito</u><br />
Spesso si fa un mix tra i due temi di discussione che invece devono rimanere distinti.<br />
- il valore strategico dell'alta velocita'<br />
- i danni ecologici e sanitari alla valle ed ai valsusini<br />
<br />
Sono due cose distinte, infatti sul valore strategico dell'AV i diritto di esprimersi dei valsusini e' lo stesso di quello degli altri 700 milioni di cittadini europei. <br />
<br />
Le <span class="bbc_u">strategie economiche e tecnologiche</span> dei trasporti sono un tema complesso, che non si sviluppa a colpi di SI o NO. Il processo decisionale piu' opportuno e' quello democratico, con gli studi, le analisi guidate dalla Commissione Europea, le mediazioni tra stati nazionali che tengono conto dei vincoli economici e degli interessi strategici, i pareri dei ministeri delle finanze sulle disponibilita' economiche. <br />
<br />
Il secondo tema, ovvero <span class="bbc_u">se una galleria pregiudica l'ambiente e la salute</span> dei valsusini, e' giusto dibatterlo, e' giusto mobilitarsi, e' giusto difendersi. Ma la domanda che faccio io e': siamo sicuri che l'obiettivo della sicurezza sanitaria ed ecologica sia stato perseguito con coerenza? Siamo sicuri che non si sia trattato spesso di un NO inflessibile che risuonava delle voci di chi criticava la scelta strategica? <br />
<br />
Hanno tutti i diritti i valsusini a dire NO. Questo dovrebbe essere un punto di partenza per modifiche, garanzie sulla salute, accesso dei valsusini agli organismi di controllo, compensazioni, ecc. Questo in un paese normale.<br />
<br />
Nel nostro paese, da una parte il governo che ha gestito la cosa e' stato, per 8/10 quello di Arcore, dall'altra parte il NO dei valsusini e' diventato intransigente, intrattabile e finalizzato fare un bello scontro catartico contro l'Impero.<i></i><br />
<br />
Grillismo ed travaglismo, che piu' incazzati creano, piu' biglietti e libri vendono, hanno dato il colpo di grazia.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-57905387314394762252011-06-20T15:11:00.002+02:002011-06-20T15:15:24.476+02:00Alla faccia della laicita' ...Ma che dicono la sinistra anticlericale e anticapitalista del programma vendoliano? <br />
<br />
A proposito della vittoria al referendum, Vendola <a href="http://espresso.repubblica.it/dettaglio/vendola-cosi-vince-la-sinistra/2154096/8">spiega </a>come questa sia il risultato de<i> "l'<u>impegno</u> di due grandi <u>cattedre</u>: quella di papa <u>Ratzinger</u> e quella del papa laico, Mario <u>Draghi</u>. Ambedue hanno colto nella precarietà un dato di crisi globale della nostra società. Il mondo mette in movimento tanti mondi. Tanti mondi mettono in movimento il mondo"</i><br />
<br />
un po' mi ricorda: "<i>sarai mondo, se monderai lo mondo!!!</i>"<br />
<span class="bbc_size" style="font-size: 18pt;"><br />
</span>sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-67057256620626818732011-01-06T23:37:00.000+01:002011-09-20T23:05:17.488+02:00Fare i democratici col fondoschiena degli altriVediamo certuni capiscono il wordig dinamico: le primarie del *PARTITO***DEMOCRATICO* gia' si fanno, si fanno SEMPRE, si sono fatte UN ANNO FA.<br />
<br />
Le primarie con ALTRI partiti non si fanno ALLE CONDIZIONI DEGLI ALTRI PARTITI.<br />
<br />
Curioso poi che SEL e IdV NON FACCIANO LE LORO PRIMARIE neanche per eleggere chi prende la pizza e vogliono fare QUELLE DEL PD.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-83957244714074554662010-11-30T19:43:00.000+01:002011-09-20T23:07:06.215+02:00Fa la cosa giusta (in morte di Mario Monicelli)Mi da fastidio commentare a caldo ma e' necessario. Premetto che non mi sono mai schierato a favore di chi vuole imporre la morale per legge. Ho sempre considerato l'argomento una questione culturale, e quindi da condurre nel rispetto delle opinioni altrui.<br />
<br />
Non giudico assolutamente il gesto di Monicelli. La mia riflessione parte invece dall'unanime coro che, invece, lo giudica positivamente. Che, automaticamente (ed e' questo che mi sconcerta), cancella ogni alternativa, fosse anche la terapia del dolore fino alla morte. No, meglio togliersi subito il pensiero. In fondo, a 95 anni (la cifra viene spesso citata), che puoi fare di altro?<br />
<br />
Spesso si chiede cosa sia la cultura della morte. Esattamente quello a cui stiamo assistendo: l'esaltazione della forza di scegliere la fine, rispetto ad una che viene qualificata indegna. <br />
<br />
Sento dire, con compiacimento, che <i>"con quella vitalita' non poteva rimanere in un letto, ha fatto la scelta che ci si aspettava"</i>. C'e' un giudizio di valore, sulla dignita' della vita in un letto, che e' destinato a diventare assoluto. Perche' stiamo assistendo ad un coro unanime. Sono forse le stesse le reazioni che abbiamo quando pensiamo ad un suicida "di valore"? Che so': <i>"aveva appena vinto le olimpiadi, era un uomo riservato, ha fatto una scelta che non stupisce"</i>.<br />
<br />
Perche', rispetto ai vecchi, ai deboli, ai malati, deve essere lodata la possibilita' di suicidarsi mentre ai giovani, ai forti, "ai generatori", no? Perche', quando un ventenne si cala l'inverosimile e si schianta in un fosso, non diciamo che e' anche quella una "scelta di forza, da rispettare"?<br />
<br />
Oltre alla *normale* razionalita' del giudizio sulla minore aspettativa di vita, secondo me, a livello sociale c'e anche:<br />
- l'orror vacui della morte, che ci spinge ad anticiparla<br />
- l'idolatrazione della gioventu' e della sanezza<br />
- la pressione di efficientamento da parte della societa' dei consumi<br />
- (e infine, piu' grottesco di tutti) la rivendicazione militante del diritto di scelta<br />
<br />
Non sara' che il vecchio inutile, e' meglio che si leva dalle palle, mentre il giovane sarebbe uno spreco? Che ha tanto ancora da produrre e consumare, prima di crepare? Non sara' che la cultura che sta costruendo questo modo di pensare, e' quella utilitaristica, mercantilistica, disumana, che e' alla stessa base degli sfruttamenti delle ingiustizie sociali della ferocia del mondo moderno?<br />
<br />
Io, personalmente, rifiuto la valutazione che per un vecchio valga piu' la pena morire, rispetto ad un giovane, "perche' ha meno futuro davanti". Ma, un vecchio, non ha forse piu' ricordi? Ma, la vita, non e' forse, come la cantava uno, ADESSO? Chi lo ha detto che il futuro vale piu' del passato?<br />
<br />
Pare sentire da ogni dove: "si e' suicidato, lo poteva fare perche' era vecchio, poteva farlo a testa alta perche' aveva vissuto utilmente", ed e' questo che mi sconcerta. Mi sembra proprio che si esalti l'esempio, si celebri il coraggio, mi sembra, insomma, un trionfo di morte.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-44916891510097351132010-11-16T12:33:00.000+01:002011-09-20T23:09:54.350+02:00Culto della personalita'<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_m-ayR7zlH33Y7gnGmjFtSR2xa2L4YBQIG492anonjMlklDhpJaJ_BrOPQnQZiPayBPcuEr3Vz7iQ8PEli4NsEk-x_92S1Hej6UmbHMUar-LBAh3xmjicuXSh_GE7EFtg2UtChv2UP6IT/s400/bersani-vieni-via-con-me.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="190" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_m-ayR7zlH33Y7gnGmjFtSR2xa2L4YBQIG492anonjMlklDhpJaJ_BrOPQnQZiPayBPcuEr3Vz7iQ8PEli4NsEk-x_92S1Hej6UmbHMUar-LBAh3xmjicuXSh_GE7EFtg2UtChv2UP6IT/s320/bersani-vieni-via-con-me.png" width="320" /></a></div>
La lista del Segretario a "Vieni via con me"<br />
<br />
La sinistra è l`idea che se guardi il mondo con gli occhi dei più deboli, puoi fare davvero un mondo migliore per tutti.<br />
<br />
Abbiamo la più bella Costituzione del mondo. La si difende ogni giorno. Il 25 aprile si fa festa.<br />
<br />
Nessuno può stare bene da solo. Stai bene se anche gli altri stanno un po` bene<br />
<br />
Se pochi hanno troppo e troppi hanno poco l`economia non gira perché l`ingiustizia fa male all`economia. <br />
<br />
Ci vuole un mercato che funzioni, senza monopoli, corporazioni e posizioni di dominio. Ma ci sono beni che non si possono affidare al mercato: la salute, l`istruzione, la sicurezza. <br />
<br />
Il lavoro non è tutto, ma questo può dirlo solo chi il lavoro ce l`ha. <br />
Il lavoro è la dignità di una persona. Sempre. E soprattutto quando hai trent`anni e hai paura di passare la vita in panchina. Ma chiamare flessibilità una vita precaria è un insulto. E allora un`ora di lavoro precario non può costare meno di un`ora di lavoro stabile.<br />
<br />
Chi non paga le tasse mette le mani nelle tasche di chi è più povero di lui; e se 100 euro di un operaio, di un pensionato o di un artigiano pagano di più dei 100 euro di uno speculatore, vuole dire che il mondo è capovolto. <br />
<br />
Davanti a un problema serio di salute non ci può essere né povero né ricco, né calabrese né lombardo né marocchino. <br />
<br />
L`insegnante che insegue un ragazzo per tenerlo a scuola è l`eroe dei nostri tempi. Indebolire la scuola pubblica vuol dire rubare il futuro ai più deboli.<br />
<br />
La condizione della donna è la misura della civiltà di un Paese. Calpestarne la vita è l`umiliazione di un Paese.<br />
Dobbiamo lasciare il pianeta meglio di come l`abbiamo trovato perché non abbiamo il diritto di distruggere quello che non è nostro. E l`energia va risparmiata e rinnovata sgombrando la testa da fanta-piani nucleari. <br />
<br />
Il bambino figlio di immigrati che è nato oggi non è né immigrato né italiano. Dobbiamo dirgli chi è. Lui è un italiano. <br />
Se devo morire attaccato per mesi a mille tubi, non può deciderlo il Parlamento. Perché un uomo resta un uomo con la sua dignità anche nel momento della sofferenza e del distacco. <br />
<br />
C`è un modo per difendere la fede di ciascuno, per garantire le convinzioni di ciascuno, per riconoscere la condizione di ciascuno. Questo modo irrinunciabile si chiama laicità. <br />
<br />
Per guidare un`automobile, che è un fatto pubblico, ci vuole la patente, che è un fatto privato. Per governare, che è un fatto pubblico, bisogna essere persone perbene, che è un fatto privato.<br />
<br />
Infine chi si ritiene di sinistra, chi si ritiene progressista deve tenere vivo il sogno di un mondo in pace, senza odio e violenza, e deve combattere contro la pena di morte, la tortura e ogni altra sopraffazione fisica o morale.<br />
<br />
Alla fine, essere progressisti significa combattere l`aggressività che ci abita dentro; quella del più forte sul più debole, dell`uomo sulla donna, di chi ha potere su chi non ne ha. E` prendere la parte di chi ha meno forza e meno voce.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://static.sky.it/static/contentimages/original/sezioni/tg24/politica/2010/02/19/bersani_alluvione_firenze.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="250" src="http://static.sky.it/static/contentimages/original/sezioni/tg24/politica/2010/02/19/bersani_alluvione_firenze.jpg" width="400" /></a></div>
sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-70407487321898921712010-11-01T19:26:00.000+01:002011-09-20T23:11:23.960+02:00Cinema italiano, sconsolanteI film italiani. Me ne sono fatto un trittico in onore di Halloween:<br />
- Happy family, Salvatores<br />
- Mine vaganti, Ozpetek<br />
- Genitori e figli, Veronesi<br />
<br />
Ora il giudizio di insieme e': orrendi. Non sono neanche film, non vanno visti, diseducano al cinema.<br />
<br />
Singolarmente:<br />
HF, il meno peggio dei tre: la metafora dell'autore in cerca di idee come scappatoia poetica dalla reale mancanza di idee dell'autore (mi sono spiegato, no?). E' una furbata ma e' noiosa. Si salvano giusto Abatantuono che fa l'abatantuono (credo in autonomia creativa, che' gli altri dialoghi sono scandalosi) e i riferimenti meta-nostalgici alla filmografia precedente (un'invocazione di indulgenza). Voto 4.<br />
<br />
MV, il peggio di questi. Oltre alle tare comuni ai tre (ma temo all'intero cinema nazionale), ovvero dialoghi banali, sceneggiatura sciatta, personaggi inesistenti, si aggiunge un montaggio infantile. Mi chiedo chi abbia girato ad O. il discreto "La finestra di fronte", tutti gli altri film del regista turco sono un disastro (Il bagno turco e Harem Suare non me li ricordo, e non oso rivederli). E poi basta co' 'sti mulinelli sincopati intorno alla gente che magna. Voto 2.<br />
<br />
GEF, fare una media del giudizio sui precedenti. La storia e' il solito tentativo di raccontare il mondo degli adolescenti col metodo deduttivo. Voto 3.<br />
<br />
I prossimi in lista sarebbero Virzi e Luchetti, da cui mi aspetto (spero) meglio. C'e' da dire che i tre sopra dovrebbero essere, in teoria, pezzi grossi del nostro cinema. E' sconsolante.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-91359852013253034552010-11-01T19:22:00.000+01:002011-09-20T23:11:48.881+02:00Veltroni 2.0Sarebbero gli autoconvocati di Firenze. Non parlano di contenuti. Non si capisce cosa propongano per la sinistra.<br />
<br />
L’unica idea e’: rinnoviamo. ma rinnoviamo cosa? come? E’ veltronismo 2.0, non importa quale politica hai, l’importante e’ che tu la venda bene. La destra non vince perche’ vende meglio ma perche’ esprime risposte concrete, per i suoi elettori. Finche’ non capiremo che il problema non e’ il pacchetto, ma il prodotto, perderemo sempre.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6665009275281273125.post-38847372134102466352010-10-24T00:17:00.004+02:002011-09-20T23:12:21.544+02:00Il congresso di SeLNon e' per una questione di principio che osteggio Vendola. Come male minore rispetto al frazionismo, lo vedrei meglio nel PD, a recitare la parte del Veltroni eccentrico.<br />
<br />
Il fatto e' che l'idea di sinistra che ha Vendola si limita alla sua essenza romantica.. Scorze d'arancia nel braciere, il papa' che legge le lettere della resistenza, ecc. Nostagia.<br />
<br />
Una strada che non porta da nessuna parte. Magari si compattano le elite di chi gioca a fare il deluso e lo sconfortato dal PD e si recupera qualche voto all'astensione. Pero' non si da nessuna risposta a quella parte immensa di classi deboli che oggi guardano a destra, convinti dal sogno berlusconiano. Il sogno berlusconiano, un'offerta concreta per i ceti popolari, che lo votano in massa sulla base delle promesse, reiterate, di: deregulation, semplificazione, ottimismo, difesa corporativa ed identitaria del territorio dalla concorrenza dei lavoratori stranieri. Per qualche fortunato la speranza di benefatture da parte del principe. Per tutti l'insopportabilita' delle "narrazioni" postcomuniste che hanno monopolizzato a vuoto l'offerta politica per le classi deboli negli ultimi decenni.<br />
<br />
Vendola rischiera' magari di vincere le primarie di coalizione (pero' prima bisogna farla una coalizione, e delle regole di impegno). Ma dal popolo, senza una strategia concreta di riscatto, non recupera nessun voto.sgangheropolihttp://www.blogger.com/profile/04996066633760932530noreply@blogger.com0